Made in Learning Cities: eventi internazionali del passato

  • 5 maggio 2010, Casamassima (Ba), “Comunità che apprendono: nuovi rapporti tra Università ed Enti Locali fondati sulla partecipazione”

Evento organizzato da Learning Cities e dalla Regione Puglia, rivolto a soggetti appartenenti al mondo delle professioni, della politica, dell’università, della pubblica amministrazione e delle associazioni, finalizzato ad attivare un dialogo interculturale capace di innescare meccanismi virtuosi di relazioni tra attori del territorio, tali da generare sviluppo locale. Con questo incontro è stato anche presentato il percorso che la Regione Puglia ha compiuto per costituirsi in Learning Region nel progetto internazionale PURE, che ha portato cinque Università pugliesi (Università degli Studi di Bari, del Salento, di Foggia, Politecnico di Bari e LUM Jean Monnet) ad auto valutare le proprie attività in merito alla Terza Missione universitaria e sviluppare un dialogo con la Regione Puglia.

  • 25 marzo 2009, Bari, workshop riservato a cinque comunità territoriali pugliesi e lucane con Ken Melamed, sindaco di Whistler (Canada), su sostenibilità, partecipazione e apprendimento

Grazie alla collaborazione con The Natural Step, organizzazione mondiale per la sostenibilità, Learning Cities ha potuto ospitare a Bari Ken Melamed, sindaco di Wisthler, cittadina canadese del distretto di  Vancouver, la quale grazie al Piano Strategico Whistler 2020 ha avviato un esemplare percorso di rigenerazione e sviluppo urbanistico di tipo sostenibile. Il tutto coinvolgendo direttamente la comunità ed educandola alla partecipazione attiva.

  • 24 gennaio 2009, Bari, “Condivisione e futuro: dalla Pubblica Amministrazione scintille per lo sviluppo”

Laboratorio di apprendimento organizzato da Learning Cities e da Universus, Consorzio Universitario per la Formazione e l’Innovazione, che ha coinvolto professionisti, politici, amministratori, associazioni, cittadini attivi in una riflessione sulla necessità di ripensare il modo di governare una città. Sono state presentate numerose  best practices di Comuni italiani (Reggio Emilia, Ferrara, Grottammare AP, Olivadi Cz, Putignano Ba e Morbegno So) in materia di sostenibilità, partecipazione e apprendimento.

  • 12 gennaio 2008, Bari, “Far diventare le città luoghi di apprendimento”

Organizzato da Learning Cities e Universus, Consorzio Universitario per la Formazione e l’Innovazione, l’evento ha portato all’attenzione del pubblico pugliese il concetto di Regione/Città che apprende, grazie alla presenza di referenti del network europeo R3PENRL e dell’Osservatorio Pascal, tra cui il professor Norman Longworth, autore del libro “Città che imparano”.

  • Agenzia Agenda 21 del Comune di Nordhausen (Germania) per il progetto “Mobile Learning Container” , che coinvolge 45 Comuni europei tra cui nove pugliesi

Il progetto prevede un tour europeo di un container, per informare e coinvolgere i cittadini su vicende ed esperienze dell’Unione Europea relative alla gestione della cosa pubblica. Learning Cities cura l’animazione delle giornate di presenza del container nei Comuni pugliesi.

  • 7 giugno 20211, ALDA (Associazione delle Agenzie per la Democrazia Locale) per il progetto “GOAL: Granting Opportunities for Active Learning”, il cui tema è l’immigrazione come opportunità per “sviluppare” la cittadinanza attiva.

L’ALDA è un’organizzazione internazionale non governativa che lavora per favorire il rispetto dei diritti umani e le democrazie locali, in particolare nei paesi europei e in quelli in procinto di entrare nell’Ue.

  • Assessorato alla Trasparenza e alla Cittadinanza attiva della Regione Puglia per l’attuazione del progetto PURE (Pascal Universities Regional Engagement).

Attraverso questo progetto si intende sviluppare il dialogo con gli attori della comunità pugliese, protagonisti dello sviluppo del territorio, secondo l’approccio partecipato della Learning Region.